Venti studenti stanno realizzando due grandi pitture murali al piano terra e al primo piano del Levi, su una superficie che occupa complessivamente oltre 35 metri quadri.
Dopo un’iniziale fase di ideazione e progettazione, il gruppo di lavoro ha scelto le due proposte più interessanti da realizzare. Al piano terra, una composizione di impatto sul tema del viaggio: oltre una finta parete in mattoni, che gioca con la tradizione del “trompe-l’oeil”, si aprono delle crepe dipinte che fanno emergere la forma di un planisfero stracolmo di segni e testi urbani. Un’ombra in basso sullo stesso muro fa emergere il profilo di alcuni luoghi iconici, dalla Statua della Libertà di New York al Colosseo romano, dalle Piramidi egiziane al Ponte dorato di Da Nang, a simboleggiare un crocevia di popoli e culture. Degli aeroplanini, infine, volano sul mondo e tracciano delle traiettorie, stabilendo un ulteriore elemento di lettura.
Al primo piano, invece, il tema elaborato è legato al fascino dell’ignoto, esemplificato da un mare agitato che di colpo si placa attraverso una soglia: all’interno di questa, domina un cielo limpido su cui si staglia un aquilone e una superficie d’acqua che fa galleggiare un messaggio in bottiglia. Al centro della composizione un cartiglio reca un testo in francese, omaggiando il surrealista René Magritte.
Avrete capito che sta proseguendo con successo il modulo PON “Creiamo un ambiente scolastico accogliente con i murales” guidato dall’esperto prof. Giorgio Micco e dalla tutor prof.ssa Florinda Raffaele e proposto dalla prof.ssa Alisa Matizen.
La fine del laboratorio sarà nel mese di maggio 2023 con una cerimonia di consegna degli attestati.