Il 28 e il 29 gennaio gli studenti del Marie Curie hanno vissuto una giornata diversa, che segna per molti il ritorno a un’uscita didattica. Un’esperienza nuova per chi ha tentato un primo approccio alle piste di neve, un’ulteriore sfida per i veterani. I primi a partire sono stati i ragazzi del biennio, ma il giorno seguente pure il triennio ha preso un pullman con destinazione Prato Nevoso.
Inseriti a fatica gli sci, i ragazzi alle prime armi, seguiti da pazienti maestri, hanno imparato le abilità di base per effettuare la prima discesa. Più semplice il compito di coloro che avevano competenze avanzate, che hanno macinato un gran numero di chilometri, godendosi piste con una maggiore pendenza.
Trascorrere parecchie ore sulla neve immersi in un bel paesaggio e respirare aria fresca ci ha rigenerati. I nostri sci si sono incrociati, provocando una rovinosa caduta; è stato difficile frenare in corsa ed evitare un improvviso ostacolo. Siamo caduti, ma ci siamo sempre rialzati con l’aiuto degli altri. Un’uscita incentrata su un’attività sportiva implica anche questo.
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Stefano Perdonò 3C
