Campionati di nuoto 2024/25

La prof.ssa Cristina Averna coinvolge, da alcuni anni, studenti con disabilità e tutor, docenti di sostegno e educatori nei campionati di nuoto integrato. In questo mondo speciale gli allievi esprimono le abilità nella massima libertà: c’è chi nuota con lo stile rana o dorso, c’è chi sceglie lo “stile tavoletta”, c’è chi si tuffa in acqua per aiutare la compagna di classe. Il tifo è appassionato. Nel rispetto del proprio ruolo e delle proprie competenze, si vince tutti insieme.

Il 25 febbraio, alle nove del mattino, io e due mie compagne della 3°P (Giorgia Bruno e Arianna Bonomo) ci siamo recate alla piscina “Trecate” di Torino dove si sono tenuti gli “Special Olympics” di nuoto. Io ho avuto la possibilità di gareggiare come allieva tutor nella staffetta mista insieme alle mie compagne, Arianna Bonomo e Giorgia Bruno, e agli altri tre studenti della 1°P. Prendo parte a questa esperienza già da tre anni e devo riconoscere la grande importanza a livello educativo che questa attività dona ai ragazzi. Infatti, gli “Special Olympics” mi hanno aiutata personalmente a lavorare in squadra, con tutte le complicazioni che ciò richiede, (non è mai facile mettere tante teste a confronto), e sono delle attività che arricchiscono ogni partecipante.

— Chiara Miletto